Un ottimo souvenir

Di sicuro me lo ricorderò per molto tempo ancora o chissà, per tutta la vita. Un'esperienza forte, che ha lasciato il segno, in ogni suo frangente. I due giorni prima, passati con Stef coach e Dico, per rifinire l'allenamento e ingurgitare Nutella a tutti i pasti. La mezz'ora prima della gara, con la sgambata a rotta di collo giù per la discesa per fiondarci nel parco bici (siamo poi arrivati 15 minuti prima del via...). La parte di nuoto, in un laghetto alpino a 15 °C, in cui anche la muta poteva poco. La salita dell'Alpe d'Huez, con i suoi 15km di salita su 21 tornanti, che ho contato uno ad uno e ho ancora impressi nella memoria. E la corsa sul sentiero verso la nebbia che avvolgeva metà del percorso, sulla colletta poco sopra l'arrivo.
Davvero una giornata memorabile, che mi ha lasciato completamente svuotato da ogni energia, ma anche immensamente appagato.
 

Taglio del traguardo in tutta la 

tamarraggine dei miei nuovi occhiali Ekoi!

 
E sebbene sia ancora un po' presto per dire "arrivederci all'anno prossimo", posso dire che mi piacerebbe tornarci un po' più allenato in bici per attaccare la salita con più mordente...
 

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2011.07.28 - CD Alpe d'Huez
Tempo totale : 2h41'31"
Piazzamento : 341/967 (35 perc)
Nuoto (1,5 km) : 22'11" (media 1'42"/100m)
Bici (30 km) : 1h37'35" (media 18,45 km/h)
Corsa (7 km) : 37'34" (media 5'22"/km)

Ci siamo

Proprio così, ci siamo. Mancano solo tre giorni, tre piccolissimi giorni all'appuntamento per me più caldo della stagione. Il primo triathlon al quale mi sono iscritto, un giorno di freddo inverno, in un raptus di follia senza dubbio. Ma adesso ci siamo, al meglio della forma oppure no, con qualche fastidio e tendine dolorante oppure no. Quello che è fatto è fatto, distrazioni via, sciò, lungi da me. È ora di concentrarsi e viversi al meglio questa grande festa che si svolgerà su per le Alpi senza patemi d'animo! ALÉ!!!

Lo chiamavano Trinità

Lo so che parlare del meteo è un po' come non parlare. Solitamente è quel genere di discorsi che fai quando non hai altro da dire, un riempitivo diciamo. Ma questa volta è diverso. Non è più un fenomeno a sé stante, è una forza gigantesca che modifica persino il vivere quotidiano. Ad esempio in questi giorni qui fa brutto, ma talmente brutto, che ieri sera ho preso voglia (e mi son cucinato) salsiccia e lenticchie... un piatto tipico di luglio!

Parigi, tu mi porti sfiga

Inverno 2009: dopo settimane di allenamento in vista della maratona a inzio Aprile, mi becco un'infiammazione al ginocchio (ITB ad essere precisi). Risultato: niente maratona e un sacco di tempo per rimettermi in forma.

Estate 2011: dopo mesi di allenamenti in vista del triathlon di inizio Giugno, mi faccio male al pollice del piede sinistro durante un allenamento, la settimana prima della gara. Risultato: niente triathlon, niente corsa e niente bici per una decina di giorni.


E come non bastasse adesso mi son preso pure una fastidiosissima tendinite al polso, che mi tiene lontano dalla piscina... che sia ora di andare in vacanza e staccare la spina per un po'???

Non è colpa mia

Sentitevi responsabili voi, proprio voi, sempre voi che mi avete regalato la PSP per il mio compleanno, se scrivo ancora meno di prima sul blog. E se mentre corro nella mia testa mi viene da canticchiare "Pon Pon Pata Pon"...