martedì, maggio 03, 2011

Perché pedalare non è mica un lavoro

Nuovo inizio del mese e nuova pedalata da 120 km per me, in questa prima domenica di maggio, dedicata alla festa del lavoro e piena di bancarelle per la vendita di mazzolin di fiori, va a sapere poi perché. 
Questa volta però l'adesione del Club è stata un po' limitata, a causa delle gare che iniziano a fioccare un po' qua e là in tutta la regione, ma alle quali mi son ben guardato d'iscrivermi (meglio ancora un po' di tempo per prepararsi psicologicamente, mi son detto).

Al rendez-vous per la pedalata quindi ci siam ritrovati in quattro soltanto, ma nonostante ciò abbiam trascorso una gran gran bella giornata, grazie al meteo ultimamente molto clemente e ad un panorama niente male, nella campagna a Nord-Est di Parigi.

Una volta superati paesini e le simil-tangenziali piene di mezzi rombanti, ci siam ritrovati tra campi coltivati e foreste, fino ad arrivare al Château de Chantilly, che ci ha lasciato letteralmente spiazzati.


Una volta tornato a casa ho fatto le mie buone ricerche, scoprendo che c'è anche un comodo treno per arrivarci... a saperlo prima mannacc'! :D

2 commenti:

Claudiappì ha detto...

120 km?! Sei sicuro che non ci sia uno zero di troppo? Io sarei morta al 3°km ;)

Clod ha detto...

Eh no, al massimo potrebbe essercene uno di meno (ma tra qualche decina/centinaio di anni, eh, mi han messo la pulce nell'orecchio per la Parigi > Brest > Parigi, che è su 1250 km circa! :P )