Peripezie a non finire, a cominciare dall'auto a noleggio che a 20 km già dava segni di cedimento, al carro attrezzi "della zona", qualche detour autostradale, i concerti live di classica italiana, e poi la pioggia torrenziale, le "ridenti" cittadine francesi...
La corsa di per sé è iniziata benissimo. Sulla linea di partenza ero molto calmo, molto di più che su un qualsiasi triathlon fatto fin'ora. Son rimasto assieme all'inossidabile Gege, con cui ho fatto tutto l'allenamento, fino alla 3 ora circa. Lì ci aspettava una discesa tecnica che purtroppo ha avuto la meglio del mio compagno di corsa, che è stato costretto al ritiro a causa di una spalla lussata. :( Ho proseguito così da solo, con prudenza, ma cercando di arrivare sotto il più presto possibile, per poter assistere Gege (non con qualche senso di colpa, visto che lo convinsi io ad iscriversi al trail!)
L'arrivo è arrivato dopo 4h24', pochi istanti prima che l'infortunato tornasse al campo base. Due banane, dell'ottimo roquefort, e poi via all'ospedale, per fare delle lastre e sincerarsi che non ci fosse nulla di rotto.
Marathon des Causses 2012 (attenzione al 0:55 !)
Ritorno altrettanto rocambolesco, con passaggio sul bellissimo Viaduc de Millau, che sovrasta il sito della corsa, veramente stupendo:
Ps. questo primo Trail lo voglio dedicare al grande Dave, che si è allenato per mesi con noi, in un sostegno motivazionale reciproco, e ci ha prestato le giacche impermeabili che ci hanno permesso di avere la meglio di vento/pioggia/nevischio, nonché scongiurato un'ipotermia! A presto sul prossimo tracciato ;)