lunedì, febbraio 06, 2012

Clod is back

Mi ci voleva proprio una bella svegliata e questa domenica finalmente è arrivata. Sveglia alle 8 e subito giù dalle brande e pronti a combattere! Oddio, diciamo che un po' ho accusato il colpo di freddo del giorno prima (assistito per la seconda volta alla sfida di rugby Francia-Italia allo Stade de France: match molto emozionante ma anche assai provante visto il gelo!), ma il morale è alto. Neanche la spruzzatina di neve -che puntualmente si è manifestata nell'unico giorno che non doveva- mi può intimorire!
Quindi via, colazione veloce, abbigliamento da corsa sotto la tuta, qualche ricambio nello zainetto, e si parte per le Foulées de Vincennes, una prova su 10 km belli pianeggianti... ovvero proprio quelli che mi servono per aumentare l'autostima ad inizio stagione e vedere se il ginocchio ha recuperato a pieno.

Sul tragitto per andare su mi ritrovo con Gege e Dave, ma non c'è troppo spazio per i timori pre-gara: c'è soprattutto voglia di fare e di fare bene. Arrivati sul posto ci si cambia rapidamente e poi si parte per un quarto d'ora di riscaldamento, che è d'obbligo visti i -5°C che segnano i termometri dei negozi.
Nella partenza Dave ed io ci mettiamo di fianco: sappiamo che i nostri ritmi sono più o meno gli stessi e ci ritroveremo a fare pressoché tutta la corsa assieme. Gege è un pochino più indietro, ma spinge bene anche lui, e i progressi rispetto allo scorso anno sono sostanziali! Dopo i primi chilometri anche il freddo scompare, la folla si dirada un po' e inizia il balletto del sorpasso/mi sorpassano, la gola inizia a raschiare, l'appoggio che era sull'avampiede inizia ad accentrarsi, ma non c'è molto tempo per preoccuparsene. Siam in dirittura d'arrivo, butto l'occhio sull'orologio e vedo che un certo miraggio è all'orizzonte... Stringo i denti e cerco di accelerare tantissimo (o almeno quella è stata la sensazione) finché arrivo in 39'43", con Dave alle calcagna, ad una manciata di secondi. Gege fermerà il cronometro a 44', riuscendo nel suo obiettivo di un sub 45.

Ci ritroviamo nella zona ristoro, dove ci fiondiamo sulle bevande calde, con la stanchezza sul volto, ma anche tanta soddisfazione negli occhi!
E speriamo che questo sia un segno, un presagio che annunci una nuova fase un po' più serena alle porte.

Un signore smarrito, uno in apnea ed io, in azione.

4 commenti:

stefanoSTRONG ha detto...

adesso ti aspetto per qualche gara qui a roma! :)

Clod ha detto...

Eh sì, adesso che anche lì è arrivata la neve potrei farci un pensierino! :P

nino ha detto...

buono. 10k sotto i 40' è sempre tanta roba

Clod ha detto...

Grazie Nino! È stata una sorpresa per me... merito di avere un'ottima compagnia durante la corsa.