martedì, settembre 07, 2010

Incentivi alla puntualità

C'è una cosa che fanno gli autoctoni di questo paese, a cui faccio una fatica immane ad abituarmici. Ovvero ogni volta che si incontra una persona durante la giornata, bisogna stringerle la mano se è un uomo, o farle due baci se è donna (o se è un amico veramente amico-amico). E rigorosamente con il sorriso tirato sul volto, tipo paresi facciale di fine dicembre sulle piste da sci, e un'abbondanza di "ça va?" sulle labbra.
Il che non è un problema se si incontrano un paio di persone diciamo all'ora, ma capite bene che è un affare da non sottovalutare se piombo in mezzo ad un ufficio con 30 francesi tutti assieme. Meno male che almeno agli allenamenti riesco ad arrivare sempre tra i primi, così per lo meno sono gli altri che devono sbattersi per venirmi a salutare!


 Aggiornamento

Ecco lo sapevo. L'altro ieri son arrivato *5 minuti* in ritardo in piscina ed erano già tutti là, pronti a partir. Mi son cambiato di corsa e ho messo su la miglior faccia trafelata che potevo e ho esordito con un "Bonsoir!" collettivo.
Mi han guardato in cagnesco per una buona ora e mezza.

Nessun commento: