domenica, maggio 30, 2010

Rotoballe

"Son dei quarti d’ora che qui in treno, siamo in Emilia-Romagna, passiamo in mezzo a campi pieni di rotoballe. Rotoballe ovunque, chilometri quadrati di rotoballe, interi quarti d’ora di rotoballe. Questa sì che è vita. Io le adoro, le rotoballe." - eiochemipensavo, (scritto qui)


Ho incrociato questo pezzo la scorsa settimana, leggendo qui e là. E non ho potuto non commentare, come sotto.


Rotoballe! Ci uscivo pazzo, quand’ero ragazzino. Tanto che passavo interi pomeriggi assolati a correrci attorno, tentare inutilmente di spingerle, arrampicarmici graffiandomi ovunque.
Poi col tempo crebbi e persi interesse, nonostante potessi salirci son un sol salto.
Ora, che mi ritrovo attorniato da palazzoni, grigiume da smog e strade asfaltate larghe 4 corsie, non so cosa darei per una rotoballa mia. Ma in camera, al posto della poltrona. E di fieno maggengo, che profuma d’infanzia.

2 commenti:

Auramaga ha detto...

Ahaha!! Come ti do ragione!
Comunque non lo sapevo che si chiamano rotoballe.

Clod ha detto...

In effetti questi termini agresti a volte suonano un po' strani... :)