Tutto bello galvanizzato e riposato, al rientro dalle vacanze ho deciso di andar a provare qualche allenamento coi ragazzi del Club Issy Triathlon, che si ritrovano e si allenano in quel di Issy-les-Moulineaux, un comune nella cintura sud di Parigi, a una manciata di minuti in bici da casa mia.
E sebbene sia andato solo tre volte, mercoledì per un po' di corsa su pista e nel parco, giovedì per una nuotata "in notturna", questa mattina per una sgambettata in bici di circa tre ore, l'impressione che ne ho avuto è decisamente positiva!
Gli allenatori mi hanno accolto calorosamente, con un sacco di domande di rito, da dove vieni, cosa fai di lavoro, ma anche quale sport facevi prima e perché hai scelto il Triathlon? Già, bella domanda. Lì per lì non mi è mai venuto di rispondere "perché mi piace tribolare!" (ndr. tribolare ~= faticare), ma le prossime volte me lo ricorderò, solo per vedere la faccia che mi restituiranno.
Anche il resto dei ragazzi, più giovani e non, son alla mano, o almeno quei quattro o cinque con cui ho scambiato qualche parola. Sull'integrità mentale di quello che mi ha preso per uno spagnolo e ha iniziato a parlare velocissimo la lingua iberica invece nutro qualche dubbio... ma almeno è simpatico!
Infine per quanto riguarda gli allenamenti devo dire che, presi singolarmente, non son troppo duri e che sinceramente mi aspettavo di peggio. Il problema però sarà reggere bene dopo sei allenamenti alla settimana... ma si vedrà.
Per il momento vince l'euforia della novità, la mia benzina preferita!
sabato, agosto 28, 2010
martedì, agosto 24, 2010
Memoria volatile
Niente da fare, le migliori idee su cosa scrivere qui sopra mi vengono sempre quando non sono al pc. E ogni volta che accade penso le stesse due frasi: "questa me la devo segnare!" e subito dopo "ma no, dai, vuoi che non me la ricordi domattina??".
E invece niente, il vuoto più assoluto, il nulla cosmico, un bianco stile fondo del frigorifero che si vede solo al rientro delle vacanze.
Per ora mi limiterò a far la spesa, e magari ci scappa anche un taccuino per gli appunti notturni!
E invece niente, il vuoto più assoluto, il nulla cosmico, un bianco stile fondo del frigorifero che si vede solo al rientro delle vacanze.
Per ora mi limiterò a far la spesa, e magari ci scappa anche un taccuino per gli appunti notturni!
domenica, agosto 22, 2010
Au revoir
E così anche queste vacanze son giunte alla fine. Scontato dire che mi pare siano volate via.
In realtà quello che provo ora son sentimenti contrastanti. Se infatti da un lato lo stare tre settimane a casa mi ha permesso di fare un sacco di cose, trascorrere buone serate con gli amici, pedalate, nuotate, gite in montagna e al mare, dall'altro penso di essermici abituato fin troppo. Così che il ritorno sarà un po' più duro del solito.
Nonostante ciò, ci tengo a ringraziare di cuore tutti coloro che ho rivisto in questi giorni, amici e parentado, e a far loro sapere che pur senza essere andato in qualche località esotica, per me questa 2010 sarà un'estate memorabile!
Ps. la stagione ciclistica sulle Alpi piemonteize si è conclusa invece con una sgambettata di 133 km su più di 2000 metri di dislivello, da Villafalletto (che dista una manciata di minuti da casa mia) al famigerato, ma incredibilmente appagante, Colle dell'Agnello, in compagnia dell'infaticabile Max. A lui il mio grazie per la pazienza per avermi sopportato e per i bei percorsi che mi hai fatto scoprire!
Alla prossima estate!
In realtà quello che provo ora son sentimenti contrastanti. Se infatti da un lato lo stare tre settimane a casa mi ha permesso di fare un sacco di cose, trascorrere buone serate con gli amici, pedalate, nuotate, gite in montagna e al mare, dall'altro penso di essermici abituato fin troppo. Così che il ritorno sarà un po' più duro del solito.
Nonostante ciò, ci tengo a ringraziare di cuore tutti coloro che ho rivisto in questi giorni, amici e parentado, e a far loro sapere che pur senza essere andato in qualche località esotica, per me questa 2010 sarà un'estate memorabile!
Ps. la stagione ciclistica sulle Alpi piemonteize si è conclusa invece con una sgambettata di 133 km su più di 2000 metri di dislivello, da Villafalletto (che dista una manciata di minuti da casa mia) al famigerato, ma incredibilmente appagante, Colle dell'Agnello, in compagnia dell'infaticabile Max. A lui il mio grazie per la pazienza per avermi sopportato e per i bei percorsi che mi hai fatto scoprire!
Villafalletto - Colle dell'Agnello (66 km - 2280m)
Alla prossima estate!
lunedì, agosto 16, 2010
Summer music
Ma perché non ho ancora scritto dei The Baseballs? Loro sono tre tedeschi che rivedono in chiave rock and roll anni 50 canzoni Pop recenti... più o meno il contrario di tutti gli altri che fanno rifacimenti e remix di Elvis & Co.
La canzone che passa ora alla radio, anche se troppo frequentemente secondo me, che finisci che te ne stufi prima del tempo, è una cover di un pezzo della scorsa estate:
Ma anche tutto il resto dell'album Strike merita, thanks .
(Ps. giusto per la cronaca, oggi son andato in bici al Colle della Lombarda e... non son caduto! Però son stato male e ho sgomiato (= to puke)... Alè!)
La canzone che passa ora alla radio, anche se troppo frequentemente secondo me, che finisci che te ne stufi prima del tempo, è una cover di un pezzo della scorsa estate:
The Baseballs - Hot'n'Cold
Ma anche tutto il resto dell'album Strike merita, thanks .
(Ps. giusto per la cronaca, oggi son andato in bici al Colle della Lombarda e... non son caduto! Però son stato male e ho sgomiato (= to puke)... Alè!)
giovedì, agosto 12, 2010
Colazioni per palati fini /1
O tu, anonimo campeggiatore, che la mattina alle 8 e mezzo sprigioni potenti vampate di peperonata dalla tua tenda, hai tutto il mio rispetto.
sabato, agosto 07, 2010
Do While, Repeat Until
Ho finalmente realizzato che ultimamente devo risultare un poco ripetitivo nei discorsi coi miei amici. Ultima prova l'ho avuta ieri a cena. Così cambierò argomento.
E non vi dirò che oggi son andato al Santuario di Sant'Anna di Vinadio. E che, miracolosamente, son arrivato in cima nonostante la manciata di km che ho nelle gambe e malgrado il rapporto minimo di 39-25. E sorvolerò anche sulla caduta in discesa, questa volta più spettacolare, una capriola aerea di coefficiente di difficoltà 2.6. Vi lascerò solo questa immagine, che avevo stampato prima di partire.
Quel lilla mi rimarrà impresso per molto.
E non vi dirò che oggi son andato al Santuario di Sant'Anna di Vinadio. E che, miracolosamente, son arrivato in cima nonostante la manciata di km che ho nelle gambe e malgrado il rapporto minimo di 39-25. E sorvolerò anche sulla caduta in discesa, questa volta più spettacolare, una capriola aerea di coefficiente di difficoltà 2.6. Vi lascerò solo questa immagine, che avevo stampato prima di partire.
Quel lilla mi rimarrà impresso per molto.
Borgo San Dalmazzo - Santuario di Sant'Anna di Vinadio
giovedì, agosto 05, 2010
Claudio 0 - Asfalto 1
Bisogna avere proprio un fondello così, a beccare ad Agosto una giornata fredda, con pioggia e nebbia nelle Langhe. E noi l'abbiamo presa in pieno. Ma poco importa, è stato un gran bel giro. Tanto che verso la fine ho anche deciso di sdraiarmi cinque minuti sull'asfalto, così per festeggiare, approfittando della ghiaia fine all'interno di un tornante in salita. E se mi è scesa una lacrimuccia è soltanto per la nostalgia delle ginocchia sbucciate di quand'ero giovincello. Giurin giuretta.
Monforte d'Alba
lunedì, agosto 02, 2010
Si sta come d'agosto, a fà 'a colla
Anche se in realtà temevo peggio. Almeno qui la notte si riesce a dormire, senza taxi sfreccianti sotto la finestra, ambulanze, giovinastri con vene canterine alle 3 am. E nonostante il cuscino a cui non son più abituato.
Tanto che ho fatto un sogno a matrioska, in cui mi vedevo dall'alto dormire con la testa poggiata su un tronco di quercia abbattuto.
Tanto che ho fatto un sogno a matrioska, in cui mi vedevo dall'alto dormire con la testa poggiata su un tronco di quercia abbattuto.
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