domenica, settembre 18, 2011

Su Kyoto e dintorni - Parte 2

Sul cibo
Come ci si poteva aspettare gran parte del cibo è freddo. Non solo sushi e derivati, si mangia anche una gran quantità di verdure servite fredde, crude o prima bollite. E in generale è un mangiare molto sano, con salse vegetali (tra quelle che ho riconosciuto soja, wasabi, peperoncino piccante, simil-majo), con quasi mai olio, e di porzioni contenute. Tipo che un pasto mi sazia sì, ma lascia sempre posto per dessert o frutta. Che però non sono nel menù dei ristoranti tradizionali, son da cercarsi a parte.

Sulla rapidità nel mangiare
I giapponesi sono imbattibili con le bacchette. E io che mi ritengo già una persona veloce a trangugiare tutto ciò che mi capita davanti, con ramen o zuppe non c'è storia. Però con la pasta e la forchetta non ce n'è, ci do via che è un piacere.


Sulla morfologia delle persone
Quando son arrivato alla stazione di Kyoto non ho notato una gran differenza di altezza delle persone. Facendo più attenzione in seguito ho visto che sì, forse l'altezza media è un po' più ridotta che in a Francia e Italia, ma anche che l'uso dei tacchi è molto più diffuso tra le donne. E la corporatura dei giapponesi è tendente al "magro" per gli standard mediterranei, con pochissime eccezioni (forse il motivo principale è da ricercarsi nel cibo). Ciò comporta ad esempio che molte ragazze girino con minigonne e short decisamente "azzardati", sfoggiando fisici da modelle... mucho gusto!

Sul fumo
Ci sono interi quartieri in cui è vietato fumare, delle "Public Non-Smoking Area". Ma hanno al loro interno locali come bar e ristoranti, nei quali si può fumare dappertutto senza problemi...
 

Sul sole
Il sole sorge prestissimo, attorno le 5 e mezza. Molto prima di quanto mi svegli io ad esempio. Per questo ho dovuto cercare l'ora precisa su Internet; io per esperienza diretta so solo che alle 8 c'è già il solleone e alle sei di sera è tutto buio.

Sui negozi
Gli orari di apertura dei negozi sono una delle cose più imprevedibili. Ci si ritrova con caffé che aprono alle 10h30, negozi alle 11h e ristoranti che chiudono la sera alle 20h30. Gli italiani e spagnoli in visita laggiù si vedranno costretti a ritarare un po' gli orologi!
 

Sullo shopping
Da evitare come la peste! Ci sono sì negozi curatissimi e fornitissimi, con luci a diffusione e non dirette, profumati e con una tenue musica di sottofondo, ma hanno prezzi proibitivi! E non solo per i prodotti importati o Made in Italy, anche per brand locali, come Mizuno per l'abbigliamento sportivo. E io che speravo di accaparrarmi qualche pezzo di abbigliamento tecnico a buon mercato!

2 commenti:

Marco ha detto...

dovrebbe anche essere colpa del super yen, che si é mooooolto valutato nei confronti dell'euro!

Gran Reportage, sei meglio e piu' utile di una guida tascabile! ;-)

Claudiappì ha detto...

Adoro il Giappone, ti invidio. Ho letto con attenzione i tuoi appunti, ché prima o poi ci voglio andare anch'io! :)